5 consigli per raggiungere più fan su Facebook

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Edgerank, l'algoritmo di Facebook

Sempre più amministratori di fan page su Facebook, riscontrano problemi nell’ottenere l’attenzione dei propri fan. EdgeRank, l’algoritmo che Facebook utilizza per determinare ciò che deve apparire nel flusso delle notizie di ogni utente, è cambiato nel tempo ed ora limita notevolmente le visualizzazioni dei nuovi post delle pagine. Questo accade per due motivi: prima di tutto, il sistema deve, per forza di cose, limitare le notizie che appaiono nella home; in secondo luogo, dobbiamo ricordare che Facebook è una società quotata in borsa e, in quanto tale, è chiamata a fare cassa e a creare valore per tutti gli investitori.

Cosa c’entra la visibilità dei post? Nel momento in cui un post non raggiunge un numero cospicuo di lettori, l’amministratore della pagina può decidere di aumentare la sua visibilità pagando una certa somma. Più si paga, più quel post avrà la possibilità di comparire nella home degli utenti del social.

[quote_center]Hai 3000 fan su Facebook? Questo non vuol dire che tutti e 3000 visualizzeranno i tuoi post nella loro Home![/quote_center]

Tutto questo ha ovviamente creato del malcontento presso le imprese di grandi e piccole dimensioni. Molte di esse, dopo avere impiegato tempo e risorse per acquisire fan, hanno lamentato un crollo delle visite alle loro pagine semplicemente perché i loro post non apparivano più sui news feed degli utenti, o lo facevano in maniera molto minore rispetto a prima.
Per evitare di far crescere le spese, mettendo i post “in evidenza” a pagamento, potete seguire questi consigli:

Contenuti di qualità

Bisogna comprendere che la qualità dei post è più importante della loro quantità. I post creati ogni minuto su un social network come Facebook sono migliaia. Gli sviluppatori, però, vogliono offrire contenuti di valore ai propri utenti e per questo motivo hanno deciso di premiare quelli davvero utili con una diffusione più elevata. Parliamo di informazioni importanti per gli utenti, che essi a loro volta condividono con i loro amici e di post che possono stimolare un dibattito. Secondo alcune statistiche, è bene scrivere post brevi e stimolare le discussioni con delle domande. Ricordate che le persone utilizzano i social principalmente per svago e informazione e non per essere bombardati dalla pubblicità commerciale, quindi evitate di proporre soltanto delle vendite.

Immagini

Le immagini ottengono una migliore diffusione, quindi diventa importante anche saper comunicare e raccontare le proprie storie per immagini. Potete utilizzare diverse tipologie di immagini: divertenti, descrittive, accattivanti, immagini specifiche della vostra impresa, in cui mostrare la vostra attività e il vostro staff, per conferire un aspetto più umano alla vostra azienda e migliorare il dialogo col vostro pubblico.

Timing

E’ importante capire qual è l’orario in cui il nostro pubblico è online per cercare di raggiungerlo più facilmente con il nostro messaggio. A tal proposito è opportuno recarsi nella sezione degli Insights, le statistiche di Facebook, e controllare il rendimento dei vecchi post andando a determinare quali sono gli orari migliori in cui postare aggiornamenti. Nel fare ciò, non bisogna prendere in considerazione soltanto il numero di like, ma anche i click sui link e sulle immagini, le condivisioni o i commenti.

Frequenza e Continuità

La vostra attività di condivisione di contenuti su Facebook deve essere frequente e costante nel tempo. Potreste decidere di creare una vostra linea editoriale che favorisca una programmazione degli aggiornamenti, ma ricordate sempre di controllare l’andamento dei vostri post: nel caso in cui i contenuti pubblicati non riuscissero a coinvolgere il pubblico, dovrete essere pronti a modificare il contenuto delle vostre future condivisioni.

Diversificazione

Non esiste solo Facebook. Si può fare social media marketing anche (e contemporaneamente) su altre piattaforme come Twitter, Google+, Linkedin, Pinterest, ecc. Quando giungete su questi nuovi “territori”, però, ricordate che ognuno di essi ha delle proprie regole, i propri pro e i propri contro. Non basta condividere lo stesso stato su tutti i social. Studiate il modo di comunicare di imprese di successo che operano all’interno del vostro stesso settore e cercate di sviluppare un vostro metodo personale, anche mediante l’utilizzo di test A-B.